Rissa tra deputati alla Camera, caos in Aula
Donno (M5S) aggredito da deputati del centrodestra
Grave scontro durante il dibattito sul disegno di legge Calderoli
Ieri, durante la discussione del disegno di legge Calderoli sull'autonomia differenziata, si è verificata una violenta rissa tra deputati alla Camera. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno, sarebbe stato aggredito da deputati del centrodestra, scatenando il caos in Aula.
La dinamica dei fatti
Secondo le testimonianze, Donno avrebbe tentato di consegnare una bandiera italiana al Ministro Calderoli, quando è stato circondato e aggredito. Il deputato grillino sarebbe caduto a terra e sarebbe stato portato via in carrozzina, mentre i responsabili dell'aggressione venivano allontanati dall'Aula.
Condanna unanime
L'episodio ha suscitato un'unanime condanna da parte di tutte le forze politiche. Il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha definito l'accaduto "gravissimo" e ha chiesto l'apertura di un'inchiesta. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la propria "ferma condanna" per la violenza e ha auspicato un rapido accertamento delle responsabilità.
Proteste delle opposizioni
Le opposizioni hanno insorto contro l'accaduto, accusando la maggioranza di fomentare un clima di tensione e di violenza. Il Partito Democratico ha parlato di "aggressione squadrista", mentre Sinistra Italiana ha definito la rissa "una vergogna per il Parlamento".
Inchiesta in corso
La Polizia di Stato ha avviato un'inchiesta per individuare i responsabili dell'aggressione. I filmati delle telecamere di sicurezza vengono al momento visionati per ricostruire la dinamica dei fatti. La rissa alla Camera ha gettato un'ombra sulla discussione sul disegno di legge Calderoli, che ora rischia di essere ulteriormente compromesso.
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